Tra le nuove iniziative di Trenitalia – grazie alla collaborazione con Slow Food Editore – segnaliamo Itinerari di pAssaggio.
Si tratta di agili vademecum da consultare online, che indicano complessivamente oltre 500 – tra ristoranti o botteghe presenti in alcune località della Penisola – raggiungibili direttamente con i treni regionali.
Dalla Valle d’Aosta alla Sicilia, dal Veneto alla Sardegna, passando da Emilia Romagna, Marche, Lazio e Campania: 20 itinerari per andare alla scoperta lenta di territori, dei loro prodotti tipici e sapori caratteristici.
Per la Liguria, ad esempio, sono segnalati da Slow Food Editore, 29 punti da visitare sulla tratta regionale Spotorno – Bordighera. Una tratta di 12 fermate e 92 km per andare alla scoperta di un territorio unico, con una variegata e apprezzata offerta di prelibatezze (dalle alici alle olive taggiasche, dall’asparago violetto di Albenga ai baci di Alassio).
Sono 23 i locali da visitare invece sulla tratta regionale Ancona – Pescara, unite da 9 collegamenti al giorno con i treni regionali, tratta che si sviluppa per 146 km e 16 fermate. Dove sarà più gustoso il tipico “brodetto“?
O ancora in Sicilia, un piccolo continente in quanto a diversità di prodotti e ricette, a bordo dei treni regionali in viaggio da Palermo a Messina, percorso di 18 fermate per 232 km.
Un itinerario ricco di gusto che si può scoprire, a ritmo lento, grazie ai 7 collegamenti giornalieri tra le due città dell’isola.
Le guide sono disponibili gratuitamente, in formato ISSUU, alla pagina: https://www.trenitalia.com/it/treni_regionali/itinerari-di-passaggio-slowfood.html