Dal 3 ottobre 1839 ricorrono, proprio oggi, 3 ottobre 2019, 180 anni dalla inaugurazione della prima infrastruttura ferroviaria della penisola.
Una ricorrenza che oggi ha voluto ricordare anche Google con un doodle dedicato.
1839: siamo nel Regno delle Due Sicilie, l’Unità del Paese arriverà solo ventidue anni dopo. La costruzione della Napoli-Portici venne affidata all’ingegnere francese Armand Bayard de la Vingtrie che – tre anni prima – aveva esposto il suo progetto a Re Ferdinando II di Borbone.
Il progetto prevedeva di collegare Napoli a Nocera Inferiore con una diramazione per Castellammare. Fu lo stesso Bayard a dirigere i lavori della ferrovia, avviati nell’agosto del 1838.
Il primo viaggio inaugurale, alla presenza del sovrano, sarà immortalato per sempre dal quadro del pittore Salvatore Fergola, che con entusiasmo rappresentava ogni innovazione tecnologica. Il convoglio era composto dalla locomotiva a vapore battezzata Vesuvio, di manifattura inglese, e da otto vagoni.
A bordo del primo treno furono 258 i passeggeri, tra massime autorità, soldati, musicisti, che provarono l’ebbrezza di spostarsi su un percorso di 7,5 chilometri, alla velocità di circa 50 km orari.
Per celebrare la ricorrenza la Fondazione FS Italiane organizza diverse iniziative presso il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa.